Ennesimo Buon Natale
scritto da Sanfedista il 21 dicembre 2010,23:28
Natale, di nuovo Natale, mi sembra di scrivere solo auguri di Natale sul blog. Un nuovo Natale. Che poi non colgo mai la lieve differenza tra lo spirito natalizio e il crepamento di coglioni. Sempre in bilico.
I capelli resistono, qualcuno bianco, il fisico regge, provato sì dalle cene assurde a cui lo sottopongo. Il 23 torno a Napoli e rivedo a cena i miei amici di sempre. Sempre allo stesso ristorante, sempre noi. Uno si sposa nel 2011, il primo della lista.
Gli altri sempre alle prese con i problemi di sempre, quelli che li caratterizzano. Sempre. Ed è il "sempre", in questa vita falsamente abitudinaria, che mi tranquillizza.
Confermo l'odio nei confronti delle telefonate che non arrivano, perchè ad aspettare un telefono ti senti inevitabilmente un po'coglione. Ma poi pensi menomale che aspetti ancora un telefono squillare.
Comunque auguri a tutti voi, quelli che leggono e commentano, quelli che leggono e non commentano, auguri a me, alla mia vita, sempre un cm sotto la perfezione che però stiamo perseguendo. Sono contento comunque che il calendario più venduto per il 2011 sia quello di Frate Indovino, sempre quello. Con i consigli per il raccolto e le vite dei francescani. Quello con i francescani che ti spiegano come smacchiare una cravatta, che poi tanto loro non se la mettono mai; come accettare consigli finanziari da un bambino del Sudan.
La magia del Natale, che solo luce e amore ha per confine, proprio come me…
I capelli resistono, qualcuno bianco, il fisico regge, provato sì dalle cene assurde a cui lo sottopongo. Il 23 torno a Napoli e rivedo a cena i miei amici di sempre. Sempre allo stesso ristorante, sempre noi. Uno si sposa nel 2011, il primo della lista.
Gli altri sempre alle prese con i problemi di sempre, quelli che li caratterizzano. Sempre. Ed è il "sempre", in questa vita falsamente abitudinaria, che mi tranquillizza.
Confermo l'odio nei confronti delle telefonate che non arrivano, perchè ad aspettare un telefono ti senti inevitabilmente un po'coglione. Ma poi pensi menomale che aspetti ancora un telefono squillare.
Comunque auguri a tutti voi, quelli che leggono e commentano, quelli che leggono e non commentano, auguri a me, alla mia vita, sempre un cm sotto la perfezione che però stiamo perseguendo. Sono contento comunque che il calendario più venduto per il 2011 sia quello di Frate Indovino, sempre quello. Con i consigli per il raccolto e le vite dei francescani. Quello con i francescani che ti spiegano come smacchiare una cravatta, che poi tanto loro non se la mettono mai; come accettare consigli finanziari da un bambino del Sudan.
La magia del Natale, che solo luce e amore ha per confine, proprio come me…