Frase del giorno

scritto da sanfedista il 20 marzo 2012,11:11

 

 

 

 

 

io vivo mosso da bisogni filosofici non fisiologici

 

 

 

 

 

 

Stasera

scritto da sanfedista il 14 marzo 2012,23:23

 

 

 

…MANCO’ LA FORTUNA NON L’ONORE…

 

 

 

 

categoria: Tag:
commenti: Nessun commento su Stasera (popup) | commenti

Veleno

scritto da sanfedista il 12 marzo 2012,16:02

Avete mai tenuto in mano una bottiglia contenente veleno? L’azione di ingerire il veleno è un’azione davvero semplice. Non si differenzia in nulla dall’ingestione di un qualsiasi liquido. Il suicidio con il veleno è la morte più fisiologica. Tutti gli altri metodi, dall’elettrolocuzione all’impiccagione, dal salto nel vuoto al taglio delle vene impongono comportamenti innaturali. Non abituali. Il bere è routinario, semplice.  Ma avere tra le mani un’ampolla di veleno ti rende onnipotente.
Tutte le sostanze, gli oggetti, i luoghi capaci di darti una morte immediata, e soprattutto certa, sono luoghi in cui Dio è presente. Sono la quarta sponda che rompe il triangolo divino, la trinità. Padre, Figlio, Spirito Santo e Morte Consapevole.
Moriamo bevendo veleno.  Tipico esempio tra l’altro di ὕστερον πρότερον, per chi ama le figure retoriche, per chi le studia magari.

 

 

 

 

 

 

 

 

categoria: Tag:
commenti: 1 Commento su Veleno (popup) | commenti (1)

frase del giorno

scritto da sanfedista il 5 marzo 2012,15:28

 

 

 

 

 

Se il vento sarà così forte da farmi indietreggiare, lo inciterò affinché egli soffi ancora più forte fino a trascinare a me la mia destinazione.

 

 

 

 

 

 

Lucio Dalla, il mio cenacolo ideale pt. XVI

scritto da sanfedista il 4 marzo 2012,21:30

 

4 marzo 1943 –  1º marzo 2012, cantautore

 

“La bellezza di Totò è la bellezza di Napoli. Napoli sembra una città, ma è una nazione […] Io non posso fare a meno, almeno 2-3 volte al giorno di sognare di essere a Napoli. Sono 12 anni che studio 3 ore alla settimana il napoletano, perchè se ci fosse una puntura da fare intramuscolo, con dentro il napoletano, tutto il napoletano, che costerebbe 200.000 euro io me la farei, per poter parlare e ragionare come ragionano loro da millenni.”

“Tre più tre per lui fa sempre sette”

 

Il più grande divulgatore di motori non pilota. Il più grande dandy contemporaneo della musica. Appassionato d’arte, di storie romantiche, d’appendice, narratore di immagini decadenti. Guardava verso il futuro, ma lo guardava voltato di spalle, girando la testa. La sua musica nell’aria passava come potrebbe passare la Cisitalia 1100 di Nuvolari a Radicofani, sporca, sfasciata, precaria, ma elegantissima comunque. Una visione in una nuvola di fumo. Un ritratto frastagliato come una figura di Willem de Kooning o una macchia di Burri. Musica intrappolata in lamiere o inabissata sul fondo marino. Dolcissima e così vera che alle volte fa un po’male.

nausicaa

scritto da sanfedista il 1 marzo 2012,23:21

 

Ma dov’è Nausicaa?
è ritta sul poggio che l’immoto mar scorge
come di ghiaccio.
Le remi incrostate su spuma gelata,
la risacca è musica di cristallo purissimo
suonata, filata, come di zucchero lieve

La spiaggia? tempesta di neve
e attende un solo secondo
ma è tutto un unico istante se il tempo non corre
che non ha nome se non semplicemente, nuovamente, “tempo”.

Dimora inchiodata nel giorno che viene
archiviato al futuro. 
E nemmeno si scivola con tutto quel ghiaccio.

 

 

Fortunatamente il mio cervello percepisce maggiormente le distorsioni delle armonie. Sapete che sono stato in grado di ballare solo nella stanza vuota e al buio, con questa musica? Quella che segue…
com’è fantastica la mia vita, assaggiamo tutti un po’ di palco la città sarebbe una fantastica platea, sbigottita.  Il resto che noia. Sorridere da soli. Non c’è nulla di meglio. Vi prego sorridete quando siete soli e guardatevi da fuori. Immaginatevi con grandi orecchie da asino ed avrete  pagato il prezzo per entrare nel mondo dei balocchi. 

 

 

…notte…

 

 

 

 

 

 

 

 

categoria: Tag:
commenti: Nessun commento su nausicaa (popup) | commenti