6 – 3 pillole

scritto da sanfedista il 28 novembre 2011,22:09

Un aspro rumore di phon. Un “no” detto e cadenzato allo specchio
nemmeno la tua immagine riflessa ti stesse parlando davvero.
La prima pillola della giornata prima ancora del sole e poi le altre tre
meno tre per sorridere, meno due per ricordarsi come piangere, meno una per dimenticare perchè si piange.

Un aspro rumore di phon e di nuovo è il vapore. Altre tre pillole tre, prima che venga il sole, tre battiti di ciglia tre battiti d’ala di farfalla ed il corpo pesante che schiaccia il letto,
magari è la volta giusta per dimenticare tutto e per sempre, adesso mi addormento che ne ho prese sei.

 

 

 

 

 

Frase del giorno

scritto da sanfedista il 22 novembre 2011,17:16

…sto risparmiando per i tempi bui, così da poterli illuminare con un accendino dupont…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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A cosa rinunceresti?

scritto da sanfedista il 13 novembre 2011,17:31

E tu cosa daresti? Io storicamente ho sempre odiato Mango. Il cantautore. Gli spunti più interessanti alle volte capita di trarli dalle cose sottovalutate. Oggi sentivo la canzone che segue che inizia con uno sbalorditivo incipit:

Per averti pagherei 
un milione anche più 
anche l’ultima Malboro darei 
perché tu sei 
oro oro oro 

L’amore è condivisione e non si può scrivere condivisione senza “divisione” e la divisione è rinuncia. Tu a cosa rinunceresti, a cosa hai rinunciato per amore? Se amiamo dobbiamo restituire qualcosa. L’amore è un prestito che si rinegozia ogni giorno. Un tasso variabile giornaliero, con scadenze, rate e accantonamenti. 

Quanta dignità, quanto amor proprio, quanta pigrizia si è sacrificata per amore? Quanti schiaffi abbiamo preso? La testardaggine con cui ci siamo scontrati contro un vetro visto da tutti tranne da noi. Come mosche. A quanto abbiamo rinunciato? E che pioggia abbiamo preso? Cene, week end. Viaggi all’ultimo momento. Treni, aerei, Km in auto. Quanta benzina abbiamo fatto? Quanti chili abbiamo perso e messo?
Quanto abbiamo finto, abbozzato, mentito? Quanti piatti immangiabili abbiamo mangiato? Quanti pianti soppresso? Quanti sguardi ci siamo negati? Quante docce non necessarie ci siamo fatti? Quante ore abbiamo sottratto alla lettura, al cinema? Quanto siamo stati svegli? Quanto abbiamo dormito per non pensare? Quanti capelli ci siamo tagliati o fatti crescere? Quanto abbiamo fumato? Quanto abbiamo fumato fuori una finestra in inverno, perchè in casa no. E i soldi spesi? Montagne, fiumi, interi planisferi di soldi. I vestiti mai più messi? Smalto, trucco, tacchi, calze, periziomi. Il tessuto macellato sull’altare dell’amore? Le partite. No… ma proprio mentre segnava… Le foto dei nipoti viste, le foto scattate insieme. I pranzi degli zii? 

Che forza ha l’amore? Un’immensa forza di rinuncia. E il premio finale? Rischi di condividere insieme cose che non piacciono davvero a nessuno dei due…

 Gli amori impossibili sono i soli immortali.

 

 

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frase del giorno

scritto da sanfedista il 10 novembre 2011,12:17

 

 

 

…dimmi solo dove e quando, mi troverai lì che ti aspetto da sempre…

 

 

 

 

 

 

Romanticherie

scritto da sanfedista il 6 novembre 2011,19:48

Il romanticismo è una assurda pretesa delle donne. Il romanticismo è lasciare spazio alla propria parte femminile. Vincere ogni pigrizia e accomodarsi in un nauseabondo stereotipo. La luna, lo champagne e il mare sono solo sofisticate forme per favorire un amplesso. La musica e la luce soffusa, sono solo modi per distrarsi e per ritardare un imbarazzante orgasmo prematuro. I petali sul letto significa dover pulire dopo; le uniche candele che mi fanno sussultare sono quelle bosh che danno vita a un sei cilindri boxer, raffreddato a liquido di un 3.8 litri che sviluppa 355 cv a 6.600 giri/min e una coppia di 400 N n a 4.600 giri/min. Chi capisce un minimo dei piaceri della vita conosce la marca e il modello che lo monta.

Premesso tutto questo…

 

 

You can reach me by railway, you can reach me by trailway 
You can reach me on an airplane, you can reach me with your mind 
You can reach me by caravan, cross the desert like an Arab man 
I don’t care how you get here, just – get here if you can 

You can reach me by sail boat, climb a tree and swing rope to rope 
Take a sled and slide down the slope, into these arms of mine 
You can jump on a speedy colt, cross the border in a blaze of hope 
I don’t care how you get here, just – get here if you can 

There are hills and mountains between us 
Always something to get over 
If I had my way, surely you would be closer 
I need you closer 

There are hills and mountains between us 
Always something to get over 
If I had my way, surely you would be closer 
I need you closer

You can windsurf into my life, take me up on a carpet ride 
You can make it in a big balloon, but you better make it soon 
You can reach me by caravan, cross the desert like an Arab man 
I don’t care how you get here, just – get here if you can 

I don’t care, I need you right here, right now 
I need you right here right now, down by my side 

I don’t care how you get here, just — get here if – you can

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Frase del giorno

scritto da sanfedista il 2 novembre 2011,17:45

 

…l’ora legale a chi serve? ai ladri, ai traditori e a tutti quelli che professano la loro fede al buio. La notte alle 15.30 è un induzione al peccato, al nascosto, alla pigrizia…sapete ogni anno quante vecchie muoiono a causa dell’ora legale? Attraversano alle 16.30 per andare a far la spesa e la macchina non le vede perchè è buio. Ecco a chi serve l’ora legale: all’Inps.