Perchè la giurisprudenza non produce geni.

scritto da Sanfedista il 17 marzo 2008,11:06

In realtà la parola genialità deve stare alla larga dalla parola giurisprudenza, i giuristi non possono essere geni, poichè è la giurisprudenza stessa a non poter produrre genialità.

Vi siete mai chiesti perchè non ci siano premi per i giuristi? Il nobel v’è per quasi tutte le scienze, ma non v’è un Nobel per la giurisprudenza.

Il giurista semplicemente interpreta ma non produce praticamente nulla. Le stesse leggi sono semplicemente delle codificazioni di comportamenti umani, le grandi riforme poi le fanno i filosofi che poi si affidano ai giuristi per ridurre le idee in forme applicabili.

Il fisico, il chimico, l’architetto, il poeta, ad un certo punto vedono oltre; vanno oltre ed infrangono quello che c’era prima, vedono cose che altri non vedono e cercano di realizzarle. Si trovano al cospetto del cosmo, delle cellule, degli spazi e delle pagine e decidono che ci può essere una nuovo punto di vista. Questa è la genialità.

Un giurista al massimo può interpetare una norma, può chiarirne il significato, può produrne di sue, ma sono sempre codifiche  date dalla fredda osservazione di comportamenti che gia esistevano. Sono regolamentazioni di azioni umane spontanee. Non v’è nulla di geniale nel diritto.

E’ fredda burocrazia appllicata all’animo umano.

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#1
17 marzo 2008
 

..questa è la tua sfida ed io la colgo..la genialità è nella passione che la materia richiede che ripaga solo i “devoti”..questi come geni creativi troveranno con la coda dell’occhio uno spunto per una diatriba giuridica anche nelle zeppole di S Gennaro…ipse dixit..loro creano ciò che rende la giurisprudeza appetibile a tutti!e sai quanto la odio….

Commento di Zefir0 — 17 marzo 2008 il 11:50

#2
17 marzo 2008
 

rilancio.

La diatriba giuridica, seppur mossa da passione, è improduttiva, non crea nulla. Apllica comunque principi consolidati ad un nuovo evento, ma non va oltre, poichè il diritto non consente di andare oltre alcuni principi…

Commento di Sanfedista — 17 marzo 2008 il 13:07

#3
17 marzo 2008
 

…infatti la genialità è, secondo me, nell’applicarla creativamente a situazioni del quotidiano..nel dargli una veste…nel fare di una vecchia signora una sirena..

Commento di Zefir0 — 17 marzo 2008 il 14:23

#4
17 marzo 2008
 

napoletano? :)

Commento di utente anonimo — 17 marzo 2008 il 22:43

#5
18 marzo 2008
 

Mi trovo daccordo con Zefir0, in fondo è dimostrato che più limitazioni vengono poste e più, paradossalmente, la libertà artistica (anche dove, per definizione, non dovrebbe esistere) si sviluppa…

Gli strani condomini sono tornati, dopo qualche problema… alle tubature, per così dire.

Buona nottata,

Desmond Oracle Holyblood, Vampiro Biografo.

Commento di stranicondomini — 18 marzo 2008 il 00:14

#6
26 marzo 2008
 

il problema è che le leggi le fanno i politici, lasciano ai giuristi le beghe di interpretarle. tutto qua. i giuristi non fanno le leggi, se collaborano lo fanno con un peso relativamente minimo.

Commento di venividivici — 26 marzo 2008 il 08:27

#7
29 dicembre 2008
 

anche io sono dell’idea che la giurisprudenza non riuscirà mai a produrre geni , poichè è la giurisprudenza stessa a non produrre genialità . Ricordiamo sempre che la genialità non si limita alla memoria , ma genialità vuol dire creare , per questo i migliori cervelli al mondo si basano sulla ricerca

Commento di utente anonimo — 29 dicembre 2008 il 20:06

#8
2 gennaio 2009
 

quanto è difficile venir fuori dai binari…

Commento di Sanfedista — 2 gennaio 2009 il 16:55

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