Bollettino Medico.

scritto da Sanfedista il 7 giugno 2008,11:39

Signori è scorsa la prima settimana della nuova vita a Roma. Nuova vita significa accentuare le vecchie abitudini, peggiorare le buone ed esaltare le cattive. E’ normale. Mi sto muovendo dalla casa dove ora sto, la pazienza del mio amico è a saturazione ed io ho bisogno di trovare il mio nuovo spazio, di colonizzare la nuova "dream machine" (il mio letto n.d.r.).

Credo vada bene Viale Giulio Cesare, accanto a Cola di Rienzo…vedremo, l’importante è che sia al centro.

Potremmo dire "100% voce", maledetti gruppi brasiliani. I nuovi compagni di viaggio sono variegati ne parlerò poi. Il blog avrà aggiornamenti più costanti appena avrò la libertà dell’uso del computer.

La pioggia come al solito è la mia costante nei momenti importanti, il patto con il buon Dio va avanti, a me sta bene così ed evidentemente anche a lui.

Ad concludendum, la marcia su Roma è cominciata e ad ora pare inarrestabile; previsioni di conquista totale? 2 mesi, è tempo che mi sono dato per crearmi una soddisfacente vita relazionale ed un calendario pieno.

Qualcuno diceva "O Roma o morte" a me basta che non sia "O Roma o Orte".

Roma non mi commuove, mi confonde e questo gia mi sembra un ottimo inizio.

(centro storico di Orte, Viterbo, antica città etrusca)

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consiglio del giorno.

scritto da Sanfedista il 30 maggio 2008,21:02

Libertè, Egalitè…JET PRIVE’!

Fidatevi di un amico…

 

Cucciolone

scritto da Sanfedista il 11 maggio 2008,18:53

E’ tornata l’estate ed il cucciolone fa il suo impietoso ritorno.

Bene ci sono alcune cose che catalogano il mondo, tra queste c’è il modo di mangiare il cucciolone. Io parto dallo zabaione, gusto che mi disgusta (scusate la cacofonia) e finisco con panna, gusto che mi gusta (scusate la recidività) però so di alcune persone che partono dalla panna, e c’è pure chi comincia con il cioccolato e poi finisce per trovarsi due insulsi tronchetti in due mani sudice.

Altra cosa, spero vivamente che quest’anno abbiano trovato l’accordo contrattuale con i redattori di frasi stupide. Perchè? Perchè finalemente potrò leggere qualche nuova barzelletta sul mio delizioso gelato biscottato.

Sono sinceramente stufo di dover leggere: "Cosa si dicono 2 cassaforti quando si incontrano?" "Che combinazione!", oppure "Hai visto i guai che ha causato il tornado?" "Dovevi vedere quando è ANDADO".

Insomma spero di poter nutrmi senza però deprimermi.

Sarebbe bello una volta, scartato avidamente il pacchetto plasticoso e pagato quell’euro e venti al sornione bottegaio, poter leggere sull’ambito gelato algida:

"Sai che differenza c’è tra un asino ed un bambino asino?"

"La lunghezza del pene."

La proporrò.

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Un’importante clausola.

scritto da Sanfedista il 28 gennaio 2008,09:59

Restare fermi su di un punto e rimanere annoiati ben presto di difenderlo ma andare avanti ad oltranza…"Abbiamo fatto l’Italia, ora dobbiamo farci le Italiane" avrebbe potuto dire qualcuno con più spirito e meno tracotanza, sarebbe forse andato tutto meglio. Invece no, la trincea era da difendere ad oltranza, fino alla noia.

Nicht Nacht.

scritto da Sanfedista il 22 gennaio 2008,01:53

vola via

vola via

vola via

vola via

vola via

sopperire al giorno

con cortine di fumo.

e ricerco il tic tac, ma l’elettronica mi falcia

una goccia del lavabo…

no! maledetta idraulica moderna.

il fuoco non scoppietta, il camino non lo ho e

sinceramente

non mi auguro un incendio…

la tv accessa fa il silenzio di una stanza mortuaria

di un’anagrafe comunale la domenica alle 3.

eheh

la tastiera tace, quando io mi fermo, da sola non va avanti

allora scrivo.

vola via

vola via

vola via

vola via

vola via

vola via

(l’enter è diverso, un rumore più incerto, dovrebbe essere il contrario, oppure no?)

le forze sono inspiegabilemente intatte,

i vicini taciturni, eppure speravo in mobili da spostare

in macchine da parcheggiare

in rifiuti da smaltire

in schiamazzi da ubriachi

in gatti innamorati (meglio se sadomaso)

alla notte anche la zia Bice non osa chiamare

dorme la vecchia.

NICHT NACHT, povero me.

Svizzera.

scritto da Sanfedista il 6 dicembre 2007,13:28

Sopra, la fotografia del Presidente Svizzero che arringa dal balcone del Parlamento.

"In Italia con i Borgia per trent’anni hanno avuto guerra, terrore, assassinii e massacri; ma c’erano anche Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia e che cosa hanno prodotto? Gli orologi a cucù!" O.Welles.

Qualcuno tra i miei pochi lettori si starà chiedendo l’utilità di un intervento sulla Svizzera, beh l’intervento è utile quanto il paese, quindi fate voi.

Il mio disprezzo per la Svizzera nasce ben prima del mio disprezzo per il Ketchup (si scrive così?) ed ha radici salde e ben piantate. Ero in terza elementare e la maestra ci fece vedere una cartina dell’Europa; questo strano paese, incastrato tra paesi ben più celebri ed utili al mondo, suscitò immediatamente la mia curiosità. A casa presi la Treccani e cercai il lemma "Svizzera": Paese Neutrale; andai da papà e mi feci spiegare la questione. L’ossessione della neutralità mi avvinghiò per tutti gli studi: alle medie cercai poeti svizzeri, nulla; al classico, una guerra, nada; infine  a giurisprudenza, all’esame di Diritto Internazionale, rincontrai questa sorta di verginella impaurita.

Oggi elaboro qui questo mio trauma. La neutralità è certamente, come detto, il primo tra i motivi del mio disprezzo. Gli svizzeri non si sono mai esposti non hanno mai dichiarato guerre, non hanno mai osato neanche un po’ nella loro storia. Non chiedevo una partecipazione ad un conflitto mondiale, mi sarebbe bastata una piccola scaramuccia diplomatica con le isole Far Oer, ma neanche questo. Il mondo tra il 1915 ed il 1918 si scannava in trincea? Bene gli svizzeri curavano i loro giardini. Tra il 1939 ed il 1945 il globo era sotto le bombe, gli svizzeri mungevano mucche. Guerra fredda? Crisi nucleare? La Svizzera faceva il cioccolato.

Fosse solo questo…in quegli anni travagliati in realtà la Svizzera decideva anche di non aderire alle Nazioni Unite, di snobbare l’Unione Europea e soprattutto di incamerare soldi senza porsi tante domande; arrivava un simpatico personaggio con accento tedesco nel 1942 con una valigetta piena di denti d’oro, nessun problema! L’oro lo teniamo noi. Arriva un simpatico barbuto con accento arabo con una valigetta di soldi? V. Sopra! Insomma molti soldi zero domande.

Ricapitolando: Svizzera, neutralità+riciclaggio e/o evasione. Di bene in meglio mi sembra.

Parliamo delle condizioni per l’ottenimento della cittadinanza? La risposta è di nuovo Soldi! Estradizione di cittadini? Neanche a parlarne! Gli svizzeri ce li teniamo in svizzera!

Ora dico, tutto il mondo manda soldati nei posti più pericolosi ed inospitali del globo, Vietnam, Iraq, Afganistan etc. Gli Svizzeri? Città del Vaticano ovviamente! Li veste come pagliacci, li arma con alabarde e gli dice: "state fermi a S.Pietro, tanto la sicurezza la fanno quei coglioni della Polizia Italiana". Più che guardie mi sembra un campo estivo delle giovani marmotte. Non sarà certamente così, ma questo appare.

Andrei avanti, ma il tempo è tiranno, il cucù batte il pranzo e l’emmental è pronto! Sì, questo se fossi svizzero; sono italiano, quindi, pranzo tra circa un ora, mangio mozzarella e non invento scuse per tagliare corto, mi assumo la responsabilità, non sono neutrale! Quindi vi saluto semplicemente perchè voglio vedere il tg. Ah, ma chissà con cosa aprirà quello svizzero:"Scandalo a Lugano la signora Marisa brucia lo sformato", "Mamma presa da un raptus sbaglia candeggio, coperta rovinata", "sesto furto di bici dall’inizio dell’anno, è escalation di violenza", "anche oggi nessun rumeno, ma non si abbassa la guardia".

W L’Italia. W rischiare ma evviva contare nel mondo.

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Vasellina,Curriculum in inglese, Offerta, pigrizia.

scritto da Sanfedista il 16 novembre 2007,21:10

Tempo fa mentre tornavo a casa dopo aver accompagnato mio cugino a comprare la sua marca preferita di vasellina la "Agip Rude Bear" ho deciso di tradurre il mio cv in inglese.

Oggi ho ricevuto le risposte dalla bacheca internazionale:

" We offer: Hostess  for Air Lanka, Sri Lanka"

"Voce Bianca, al Teatro di Brno, Rep. Ceca"

"Liutaio specializzato, Cremona, Italy"

"Gabibbo per feste di Italoamericani, NY, USA"

"Petomane al Circo Togni, Itinerante, Mondo"

Eppure l’inglese lo conosco benissimo, il problema è la pigrizia ed il traduttore automatico.